Italia: nulla di fatto per il governo Bersani. Al via nuove consultazioni
Italia. Le consultazioni per la formazione del nuovo governo non hanno portato a un
esito risolutivo. E’ quanto ha detto ieri sera il premier incaricato Bersani nel colloquio
al Quirinale con il presidente Napolitano. Oggi il Capo dello Stato svolgerà consultazioni
supplementari. Un appello a fare presto arriva anche dal presidente della Cei, card.
Angelo Bagnasco. Il servizio di Giampiero Guadagni:
Non si è dunque
ancora formalmente chiuso il tentativo di Bersani di formare un nuovo governo. Ma
i margini sono ormai ridottissimi. Il premier incaricato ha presentato un quadro di
stallo, parlando di difficoltà derivate da preclusioni e condizioni inaccettabili.
Ma ha anche sottolineato punti condivisi, come l’ipotesi di una convenzione per le
riforme istituzionali. Il capo dello Stato ha allora deciso di verificare personalmente
la situazione per capire se occorre passare ad altre scelte, a partire da un esecutivo
istituzionale di scopo. Prima delegazione a salire al Colle il Pdl, probabilmente
con Berlusconi; nel pomeriggio il Movimento 5 Stelle, poi Scelta civica, infine il
Pd. Il Pdl accusa Bersani di far perdere tempo all’Italia e insiste su larghe intese
e scelta condivisa del prossimo presidente della Repubblica. Il Movimento 5 Stelle
chiede per sé la guida dell’esecutivo. Ma Grillo sostiene che il Parlamento può funzionare
anche senza governo. Scelta Civica sollecita il più ampio coinvolgimento di forze
politiche perché il Paese che non può più attendere. Urgenza sottolineata anche dal
cardinale Bagnasco, che definisce l’Italia un Paese stremato che ha bisogno di risposte
immediate.