Rwanda. Esplosione a Kigali: un morto e otto feriti
Martedì pomeriggio l’esplosione di una granata nel quartiere di Kimironko (Kigali,
Ruanda), ha provocato un morto e otto feriti. L’attentato è avvenuto nelle vicinanze
di un mercato, non lontano da una stazione degli autobus e da un parcheggio di moto
e taxi. Secondo il portavoce della polizia locale, Theos Badege, l’attacco mirava
a una strage, poiché la zona è “molto frequentata”, specialmente nell’orario dell’attentato.
Due sospetti sono stati arrestati e sottoposti a interrogatorio, per il momento però
gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo. Ancora sconosciuto il movente. Gli
ultimi attentati a Kigali, ritenuta – secondo quanto riferisce l’agenzia Misna – una
delle capitali più sicure dell’Africa, risalivano a inizio 2012 e avevano provocato
due vittime e diversi feriti. In quel caso, si era trattato di esplosioni di granate
attribuite a gruppi di dissidenti e ai ribelli delle Forze democratiche di liberazione
del Ruanda (Fdlr), basate nell’est della vicina Repubblica Democratica del Congo.
(V.C.)