Sri Lanka: gruppo musulmano indice giornata di sciopero e preghiera per la pace
con i buddisti
In Sri Lanka giornata di sciopero, preghiera e digiuno, contro i crescenti episodi
di intolleranza religiosa, perpetrati da alcuni gruppi radicali di singalesi-buddisti,
ai danni della comunità islamica. Come riferisce AsiaNews, l’iniziativa è stata promossa
dalla Muslim Rights Organisation (Mro), che spera di ottenere una reazione del governo,
“cieco” di fronte al diffuso sentimento anti-islamico espresso da alcune organizzazioni.
In particolare, la proposta è indirizzata al Bodu Bala Sena e al Sinhala Ravaya: due
gruppi estremisti che mirano a proteggere la popolazione buddista e singalese e la
sua religione. Spinti da tali intenzioni, in passato i membri di queste formazioni
hanno più volte attaccato la comunità islamica, lanciando campagne diffamatorie a
mezzo stampa o boicottando i negozi gestiti da musulmani. Su una popolazione di 21,6
milioni di persone, il 73,8% è di origine singalese. Il buddismo, praticato dal 69,1%
della popolazione, è la religione ufficiale; segue l’Islam, con il 7,9%. (V.C.)