2013-03-23 17:22:59

Coree. Seoul approva l’invio di aiuti umanitari al Nord


La Corea del Sud ha approvato ieri l’invio di aiuti umanitari al Nord, per la prima volta da quando la tensione bellica e le continue provocazioni militari di Pyongyang hanno costretto Seoul a interrompere la cooperazione. Come sottolinea Kym Hyung-suk, esponente del governo, solo gli “scopi umanitari” hanno guidato la decisione, che “non deve essere letta come un messaggio di apertura, soprattutto dopo le recentissime provocazioni militari del regime”. Come riferisce AsiaNews, a portare gli aiuti sarà la Eugene Bell, una charity americana che da tempo coopera in programmi di prevenzione della tubercolosi in Corea del Nord. Nella penisola, la situazione resta tesa. Sin dal 2008, le incessanti sperimentazioni nucleari del regime hanno provocato l’opposizione della comunità internazionale e di Seoul, che ha chiesto anche al nuovo dittatore Kim Jong-un di “fare un passo indietro” sul programma atomico, per ottenere in cambio maggiori aiuti economici e finanziari. Nel dicembre dello scorso anno e nel febbraio 2013, il governo del Nord ha risposto, però, con due esperimenti nucleari, definiti “esperimenti meteorologici”. L’Onu ha replicato con nuove sanzioni economiche, cui Pyongyang ha reagito con minacce dirette a Seoul e a Washington. Mercoledì scorso il Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha deciso di istituire una commissione di inchiesta sui crimini contro l’umanità in Corea del Nord. Alla base di questo provvedimento, il lancio di un nuovo rapporto e la diffusione di immagini satellitari sul progressivo inglobamento di alcuni villaggi e della loro popolazione civile nei campi di detenzione politica. (V.C.)







All the contents on this site are copyrighted ©.