Cipro: corsa contro il tempo del Governo per un piano di salvataggio condiviso. Ieri
scontri a Nicosia
Cipro sotto la pressione dopo l’ultimatum della Bce, che senza un nuovo piano di salvataggio
condiviso garantirà livello di liquidità di emergenza solo fino a lunedì prossimo.
Una corsa contro il tempo, insomma, per il Governo di Nicosia, alle prese con il “piano
B”, che prevedrebbe un fondo di solidarietà misto Stato-Chiesa greco-ortodossa come
base per un prestito d'emergenza. Intanto arriva la stoccata di Standard & Poor's,
che declassa l'isola, mentre sale la tensione: ieri scontri tra manifestanti e polizia
davanti al parlamento di Nicosia. Restano, poi, le tensioni con Mosca, coinvolta nella
crisi a causa delle ingenti quantità di denaro che i risparmiatori russi hanno depositato
nelle banche cipriote. Salvatore Sabatino ne ha parlato con Vittorio Altomonte,
docente di Economia politica europea presso l’Università Bocconi di Milano:
R. – Quello
è un problema serio; il Cremlino sta facendo la voce grossa, però sostanzialmente
questi sono soldi di cittadini russi - di provenienza non chiara - che vengono portati
in un centro offshore per non essere tassati da Mosca. Quindi, da questo punto di
vista, non so poi quanto il Cremlino in realtà sia scontento del fatto che vengano
penalizzati. Dall’altro canto, la Russia sta usando questa come una leva per entrare
a Cipro, perché Cipro ha scoperto dei giacimenti di gas naturale a cui Gazprom è interessata.
Quindi, è un po’ una partita a scacchi che si sta giocando tra Europa, Cipro e la
stessa Russia in quest’area, il che spiega anche tanta parte dell’incertezza politica
che c’è in queste ore.
D. – La Banca centrale europea ha annunciato che garantirà
a Cipro l’attuale livello di liquidità di emergenza fino al 25 marzo: è possibile
che si giunga ad una soluzione entro lunedì?
R. – Penso proprio di sì, perché
al momento le banche cipriote sono chiuse, ma evidentemente i cittadini hanno bisogno
prima o poi di liquidità. Quindi, è ovvio che la soluzione deve essere trovata a strettissimo
giro.