Musulmani siriani a piazza San Pietro: il Papa ci aiuti a portare la pace in Siria
“Spero che Francesco sosterrà la pace in tutto il mondo soprattutto in Siria, da oltre
due anni devastata dalla guerra civile. Noi musulmani siriani siamo qui a Roma per
dare il nostro saluto al nuovo Papa”. È quanto afferma Alì, giovane studente siriano
musulmano, che si è recato stamani in Piazza San Pietro insieme con un gruppo di 30
connazionali. “In Siria - racconta Alì all'agenzia AsiaNews – l’odio sta dilagando
fra sunniti e sciiti”. “La speranza è che il nuovo Papa con le sue parole di pace
riesca a toccare i cuori di tutte le fazioni che combattono, spingendole ad abbandonare
le armi e da iniziare una fase di riconciliazione”. “Molti siriani non appoggiano
un governo basato sulla religione, come invece vogliono gli estremisti che mirano
alla costruzione di uno Stato islamico. Milioni di siriani come me – conclude - desiderano
la pace e il rispetto fra le religioni e sono contrari all'atteggiamento di molti
Paesi stranieri che stanno sfruttando la nostra situazione di instabilità, mettendo
una fazione contro un'altra. Per questo oggi siamo qui in piazza San Pietro: chiediamo
al Papa di aiutarci e sostenerci nel diffondere, in Siria, un messaggio di pace e
porre fine a questa guerra fratricida”. (A.L.)