In prima pagina, un editoriale del direttore dal titolo “Il nome e le parole” sull’elezione
di Papa Francesco.
Nelle pagine interne, i commenti dei cardinali, le reazioni
internazionali e i messaggi delle conferenze episcopali, dei rappresentanti delle
confessioni cristiane non cattoliche e dei leader ebrei e musulmani.
In cultura,
Timothy Verdon sul rapporto tra San Francesco e i Papi a partire dalla biografia scritta
da Bonaventura da Bagnoregio e dagli affreschi di Giotto.
Miserando atque eligendo:
Inos Biffi sul motto papale che si richiama a Beda il Venerabile.
Davanti alla
«Salus populi romani»: Fabrizio Bisconti sull'icona conservata a Santa Maria Maggiore.
In
piazza pochi minuti dopo la fumata bianca: Piero Di Domenicantonio sulle undici volte
che «L’Osservatore Romano» ha annunciato: «habemus papam».