Usa: domenica prossima colletta per sostenere il Catholic Relief Service
Vedere il volto di Gesù nei poveri, nei rifugiati, nelle vittime della tratta. Si
ispira a questo principio della carità cristiana lo slogan “Gesù nascosto: come lo
aiuterai?” con cui domenica prossima, 10 marzo, in tutte le parrocchie degli Stati
Uniti, si terrà una colletta per sostenere il Catholic Relief Service (Crs), l’organismo
caritativo che fa capo alla Conferenza episcopale degli Stati Uniti. Nel materiale
informativo distribuito in tutte le parrocchie del Paese, e firmato da mons. Dennis
Schnurr, presidente della Commissione nazionale per le Collette, si ricorda l’impegno
del Crs nel “portare aiuti umanitari, accogliere sfollati, tutelare le vittime della
tratta”, seguendo un unico criterio: “Tutti gli individui sono uguali come figli dell’amore
e della cura di Cristo”. In particolare, il Crs guarda all’India, recentemente visitata
da una delegazione di vescovi statunitensi: qui, “il traffico degli esseri umani,
forma moderna di schiavitù, ha intrappolato più di 6,5 milioni di donne e ragazze
tra i 13 ed i 15 anni, sfruttate sessualmente su web, costrette ai lavori forzati,
contagiate dal virus Hiv e portate alla morte”. In totale, sono 100 milioni le persone
che il Crs riesce ad aiutare in tutto il mondo, dando “cibo agli affamati, sostegno
ai rifugiati e voce a chi non ha voce”. Per questo, mons. Schnurr esorta i fedeli
ad essere “generosi” nelle donazioni, poiché “il Crs ha ancora molto da fare”. (I.P.)