Zambia: i leader cristiani "turbati e addolorati per le violenze elettorali”
“Siamo estremamente turbati e molto addolorati per la violenza e la perdita di vite
preziose negli incidenti che hanno caratterizzato la campagna elettorale il Parlamento
a Livingstone” afferma un comunicato inviato all’agenzia Fides, firmata dai leader
delle principiali confessioni cristiane dello Zambia, Council of Churches in Zambia,
Evangelical Fellowship of Zambia e la Conferenza dei vescovi dello Zambia. La campagna
per il rinnovo parziale del Parlamento (le elezioni si tengono oggi) è stata segnata
da tensioni e violenze che sono sfociate nell’omicidio di un esponente politico, Harrison
Chanda, ucciso a Livingstone il 25 febbraio. “I nostri pensieri e le nostre preghiere
vanno alla famiglia del defunto e a tutte le vittime della violenza. Allo stesso tempo,
condanniamo vivamente ogni forma di violenza elettorale e politica” continua il comunicato.
“Rinnoviamo il nostro appello alla calma e al massimo autocontrollo da parte dei diversi
partiti politici di Livingstone ed anche da parte della polizia. È imperativo per
tutti noi fare o dire nulla che possa peggiorare una situazione già esplosiva”. “Non
è il tempo delle accuse. Quello che occorre ora fare da parte di tutti è un esame
di autocoscienza: è questo il livello della nostra politica? È questo il percorso
che vogliamo seguire nella nostra democrazia?” conclude il documento. (R.P.)