Usa, la Casa Bianca chiede alla Corte Suprema l’assenso alle nozze gay
Negli Usa l’amministrazione Obama ha formalmente chiesto alla Corte Suprema di dare
il ‘via libera’ alle nozze gay. Le unioni tra persone dello stesso sesso sono già
autorizzate in 9 Stati statunitensi su 50, ma non a livello federale. I nove componenti
della più alta magistratura statunitense dovranno esaminare tra poco più di un mese
il ricorso di una cittadina americana contro il “Defense of Marriage Act” (Doma),
la legge del 1996 che definisce il matrimonio come unione tra un uomo e una donna.
Secondo la Casa Bianca, il suo avvocato generale Donald Verrilli il testo violerebbe
“la garanzia fondamentale dell’uguaglianza” e sarebbe da considerare incostituzionale.
Già negli scorsi anni Obama aveva dichiarato più volte di essere a favore dell’abrogazione
della legge; da parte sua l’episcopato statunitense aveva ribadito il suo impegno
a favore del matrimonio come unione tra un uomo e una donna che, avevano ricordato,
“è un beneficio per tutta la società”. (D. M.)