Benedetto XVI modifica i riti di inizio Pontificato
Vi saranno alcune novità all’inizio del prossimo Pontificato, per quanto riguarda
in particolare i riti di presa di possesso delle Basiliche papali. Lo ha disposto
Benedetto XVI, che ha approvato, “con la sua Autorità Apostolica”, alcune modifiche
all’Ordo rituum pro ministerii Petrini initio Romae episcopi e ne ha disposto la pubblicazione.
In una intervista all’Osservatore Romano, il maestro delle Cerimonie liturgiche pontificie,
mons. Guido Marini, ha spiegato che “sia nella celebrazione per l’inizio del ministero
del Vescovo di Roma, sia nella celebrazione per l’insediamento sulla cattedra di Roma
in San Giovanni in Laterano, i riti tipici saranno collocati prima e al di fuori della
Santa Messa e non più all’interno di essa”.
Una “differenza” rispetto al passato
si riscontra anche, rispetto alla precedente norma nell’Ordo, nelle visite alle due
Basiliche papali di San Paolo fuori le Mura e di Santa Maria Maggiore, che il “nuovo
Pontefice – afferma mons. Marini – potrà compierle quando riterrà più opportuno, anche
a distanza di tempo dalla elezione, e nella forma che giudicherà più adatta”.
Per
quanto riguarda poi la celebrazione di inizio del ministero del Vescovo di Roma, “l’atto
dell’“obbedienza” – ha specificato mons. Marini – sarà compiuto da tutti i cardinali
presenti alla concelebrazione”.