Siria: Brahimi invita governo e opposizione a colloqui in sede Onu
In Siria, non si arresta il conflitto tra il regime di Assad e gli oppositori. Anche
oggi si registrano scontri in varie parti del Paese. Intanto l'inviato di Onu e Lega
araba Brahimi ha invitato il governo siriano e l'opposizione a incontrarsi per colloqui
che, almeno nella fase iniziale, potrebbero svolgersi in una sede delle Nazioni Unite.
Oltre 70mila sono i morti in quasi due anni di conflitto: nelle ultime 48 ore, secondo
gli attivisti dell'Osservatorio nazionale per i diritti umani, oltre 300 persone,
in maggioranza sunniti, sono state rapite da gruppi armati nella sola provincia di
Idlib, nel Nordovest del Paese. Intanto la capitale Damasco e buona parte del Sud
della Siria, ieri sera, sono stati colpiti da un blackout a causa di un “problema
con le linee dell'alta tensione”. (M.M.)