Il cardinale Bagnasco: Benedetto XVI mostra la via della fede, Gesù è il Signore della
storia
L'arcivescovo di Genova, cardinale Angelo Bagnasco, nella celebrazione del Mercoledì
delle Ceneri, ha invitato i fedeli ad accogliere “con fede e somma venerazione” la
“rinuncia” di Benedetto XVI “ad essere vescovo di Roma e quindi successore di San
Pietro”. Nell'omelia pronunciata nella Cattedrale di San Lorenzo, Bagnasco ha detto:
“abbiamo avvertito un repentino senso di sconcerto e di profondo rincrescimento” di
fronte alla volontà espressa dal Papa. “Benedetto XVI - ha proseguito - è entrato
nel cuore di tutti non solo perché‚ Pastore universale e voce autorevole per il mondo,
ma anche perché‚ è diventato parte dei nostri affetti più cari, come colui al quale
il Signore ha conferito una paternità senza confini”. "Anche con questo atto inatteso
e libero, umile e coraggioso - ha proseguito il presidente della Cei - il Santo Padre
ci mostra la via della fede in un modo assolutamente nuovo. Gesù il Signore della
storia e del cosmo. Egli è il Pastore dei Pastori, e la Chiesa è salda e serena nelle
sue mani”. Il cardinale Bagnasco ha annunciato che domenica 24 febbraio in Cattedrale
a Genova sarà celebrata “la Santa Eucaristia per lui: per ringraziare Gesù che ce
lo ha dato per otto anni, per abbracciarlo, per dirgli che gli vogliamo bene. Certi
di corrispondere alle sue intenzioni, pregheremo anche per il Conclave, affinché‚
lo Spirito Santo illumini i Cardinali elettori per scegliere secondo il cuore di Dio”.