Il Patriarca Bartolomeo I : Benedetto XVI, servitore dell'unità
“Tristezza” del patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I per la rinuncia
di Papa Benedetto XVI. Le ha espresse in una nota diffusa dal Patriarcato: Benedetto
XVI - scrive il Patriarca “amico” di Papa Ratzinger - “avrebbe potuto con la sua saggezza
e con la sua esperienza, dare ancora tanto alla Chiesa e al mondo. Papa Benedetto
XVI - si legge nella nota ripresa dall'agenzia Sir - ha posto la sua impronta indelebile
sulla vita e sulla storia della Chiesa Cattolica Romana, non solo nel suo breve pontificato,
ma anche attraverso il suo lungo contributo dato come teologo e membro della gerarchia
della Chiesa, così come attraverso il suo prestigio universalmente riconosciuto. I
suoi scritti parleranno per lungo tempo attraverso la sua profonda erudizione teologica,
la sua conoscenza dei Padri della Chiesa indivisa, il suo contatto con la realtà contemporanea
e il suo interesse per i problemi dell‘uomo. Noi, ortodossi, lo consideriamo come
un amico della nostra Chiesa e come un fedele servitore della causa dell‘unità di
tutti, e ci rallegriamo di saperlo in buona saluta e di essere informati del suo lavoro
teologico”. Il patriarca si lascia andare “con affetto” ad un ricordo personale, della
visita di Benedetto XVI al Fanar 6 anni fa e dei numerosi incontri avuti con lui.
E anche dal Fanar, giunge l’augurio perché “il Signore designi un degno successore
alla guida della Chiesa sorella di Roma”. (R.P.)