Il card. Romeo: no a superficiali strumentalizzazioni sulla rinuncia del Papa
“Come Padre e Pastore di questa Santa Chiesa che è in Palermo, mi faccio interprete
dei sentimenti di tutta la comunità diocesana: accogliamo questa sovrana decisione
del Santo Padre, figlie e figli miei carissimi, con quella stessa fede che, in questo
particolare anno di grazia siamo tutti spronati a professare e confermare, specie
nei momenti di smarrimento e confusione”. Così all'agenzia Sir il cardinale Paolo
Romeo, arcivescovo di Palermo. “Esprimiamo filiale vicinanza al Santo Padre Benedetto
XVI, nel cui ministero abbiamo sempre confidato per trovare in lui il Successore di
Pietro che confermasse la nostra fede”, aggiunge il porporato, che evidenzia che ciò
si è reso visibile nella visita pastorale che egli ha compiuto il 3 ottobre 2010 a
Palermo, nella quale, con volto gioioso, ha avuto modo di affermare: “Il vescovo di
Roma va dovunque per confermare i cristiani nella fede, ma torna a casa a sua volta
confermato dalla vostra fede, dalla vostra gioia, dalla vostra speranza!”. Il cardinale
invita ad assicurare “al Papa Benedetto XVI la nostra preghiera, perché il Signore
lo ricolmi di tutte le grazie necessarie per portare il peso di questa difficile e
sofferta decisione, e perché essa stessa non sia oggetto di superficiali strumentalizzazioni
ma sia accolta nell’unica prospettiva da tenere presente, quella del bene della Chiesa”.
(R.P.)