Finmeccanica: arrestato il presidente Orsi

Corruzione internazionale, peculato e concussione, per le presunte tangenti che sarebbero state pagate per la vendita di 12 elicotteri al governo indiano. Con queste accuse il gip di Busto Arsizio ha disposto gli arresti domicilari per il presidente di Finmeccanica, Giuseppe Orsi e per l’amministratore delegato di vicenda Agusta Westland, Bruno Spagnolini. E come accaduto per Mps, anche questo caso irrompe nella polemica elettorale. Intanto il Consiglio superiore della magistratura fa sapere che "allo stato non risulta nessun coinvolgimento di consiglieri o magistrati del Csm nella vicenda relativa alla misura cautelare emessa dall’autorità giudiziaria di Busto Arsizio nei confronti di Giuseppe Orsi". Servizio di Giampiero Guadagni:

L’inchiesta riguarda l'appalto, ottenuto da Finmeccanica nel 2010, per la fornitura di 12 elicotteri al governo indiano da parte di Agusta Westland, controllata da Finmeccanica, e di cui Orsi era allora amministratore delegato. Un affare da oltre 500 milioni, una cinquantina dei quali sarebbero serviti a pagare tangenti per assicurarsi la commessa. Pagare tangenti per gli inquirenti rappresentava la filosofia aziendale. Attraverso i suoi avvocati Orsi definisce devastante il provvedimento di arresto, perché decapita due delle maggiori aziende italiane. Per Finmeccanica c'è un problema di governance che affronteremo, ha detto il premier Monti. E mentre la Lega nega di aver voluto Orsi alla guida di Finmeccanica, per il leader di Sel Vendola il Governo tecnico ha la pesante responsabilità di non aver sostituito Orsi e di non essere stato attento alle politiche industriali. Per Berlusconi, gli interventi della magistratura su Finmeccanica, così come su Mps e il caso Pollari, dimostrano un'azione suicida della magistratura per la nostra economia. Replica Pietro Grasso, candidato del Pd nel Lazio ed ex Procuratore nazionale antimafia: Berlusconi vorrebbe un comitato d'affari libero e poi silenziare tutti i magistrati. E l'Associazione nazionale magistrati dice basta alle polemiche sulla giustizia.