15 morti tra Usa e Canada a causa delle forti nevicate. Allerta freddo in Italia
Il Nordest degli Stati Uniti ed il Canada colpiti da una gigantesca tempesta di neve
che ha provocato, fino a questo momento, 15 morti e danni per decine di miliardi di
dollari. Emergenza maltempo anche in Italia. Il servizio è di Salvatore Sabatino: E’ successo ciò
che si temeva. La costa Est degli Stati Uniti, la stessa che in novembre era stata
colpita dall’uragano Sandy, è rimasta sepolta sotto una coltre di neve di quasi un
metro. Aeroporti chiusi a New York e Boston, treni interrotti sull’intera linea est,
strade ed autostrade bloccate dal manto nevoso. Un intero sistema di trasporti, insomma,
andato in tilt. Sulle strade le situazioni di maggiore disagio: nonostante il divieto
di circolazione intimato dalle autorità locali, i veicoli di emergenza sono dovuti
intervenire per mettere in salvo decine di automobilisti. La maggior parte delle vittime
si sono avute proprio sulle strade, compreso un bambino di 11 anni morto per le esalazioni
di un’auto bloccata dalla neve con il motore acceso. Nemo, ora, si è lentamente spostato
verso nord, verso il Canada, dove ha già provocato due vittime, nonostante abbia perso
di potenza. Piena emergenza, invece, in Italia, dove è arrivata “Big Snow”, una forte
perturbazione atlantica, che porterà sulla Penisola un’ondata gelida, da Nord a Sud.
Nevica già al Nord: Genova, Milano, Torino, Bologna. Entro il pomeriggio, però, sarà
l’intero Paese a fare i conti con neve e temperature ben al di sotto dello zero.