In Tunisia i funerali di Belaid: commozione e proteste. Un centinaio gli arresti
Hanno partecipato a migliaia, decine di migliaia, in Tunisia al funerale di Chokri
Belaid, il leader dell’opposizione ucciso mercoledì scorso da un sicario. Scontri
si sono verificati durante l’inumazione, mentre il paese è rimasto paralizzato da
uno sciopero generale. Del pomeriggio intanto la notizia dell’aggressione ad un altro
politico dell’opposizione, Ahmed Chebbi, fondatore del partito democratico progressista.
FrancescaSabatinelli : Lo hanno sepolto
nell’area del cimitero riservata alle più alte autorità dello Stato. La bara di Chokri
Belaid, avvolta nella bandiera della Tunisia e coperta di fiori, è stata accompagnata
da migliaia di persone, addirittura si parla di oltre un milione, che durante i funerali
hanno scandito slogan anti Ennahda, il partito islamista al potere, accusato di essere
moralmente responsabile dell’assassinio del leader politico, e contro Rachid Ghannouchi,
il leader di Ennahda, che ha lanciato sempre oggi a tutti i tunisini un appello all’unità,
attribuendo a forze esterne la responsabilità dell’omicidio. La polizia, schierata
assieme all’esercito, è intervenuta con i gas lacrimogeni e si parla di oltre 130
arrestati, molti dei quali accusati di atti di vandalismo. Oggi intanto la capitale
è stata paralizzata da uno sciopero generale organizzato dal principale sindacato
del Paese, chiusi tutti i negozi e sospesi tutti i voli nazionali e internazionali.
Il premier Jebali, nonostante le opposizioni all’interno del suo partito Ennahda,
ha ripetuto di voler sciogliere il governo per formarne uno nuovo di soli tecnici
la cui composizione, ha precisato, è quasi pronta.