A Bruxelles raggiunto l'accordo sul bilancio europeo
Dopo una maratona negoziale durata oltre 25 ore, è stato raggiunto a Bruxelles l’accordo
sul bilancio dell’Unione Europea per il periodo 2014-2020. Ad annunciare la notizia,
via Twitter, il presidente del Consiglio Europeo Van Rompuy. Il servizio di Amedeo
Lomonaco:
L'accordo è
stato raggiunto su una seconda bozza di compromesso rivista dal presidente Van Rompuy.
Secondo quanto riferiscono fonti europee il tetto complessivo è di 960 miliardi per
impegni di spesa. Sono 908 i miliardi a disposizione per i pagamenti effettivi. Per
la prima volta nella storia dell'Unione Europea, che a luglio accoglierà il 28.mo
Stato membro, la Croazia, il bilancio comunitario non aumenta. La riduzione del bilancio
dal 2014 al 2020 è del 3% rispetto al bilancio precedente. Previsti tagli in ambiti
cruciali per la crescita e in particolare per infrastrutture, innovazione e ricerca.
Confermato il fondo per gli aiuti ai cittadini più poveri, ma con una riduzione. Previsti
anche dei fondi aggiuntivi: 6 miliardi di euro per combattere la disoccupazione giovanile
nei Paesi dove supera il 25% e finanziamenti per gli Stati colpiti dalla crisi, tra
cui Italia Grecia, Spagna e Portogallo.