Visita della Delegazione del Kazakhstan in Vaticano e dialogo interreligioso
Per commemorare il decimo anniversario della fondazione del “Congresso dei leaders
delle religioni mondiali e tradizionali”, un’importante istituzione di dialogo interreligioso
voluta dalla Presidenza del Kazakhstan, è giunta martedì in Vaticano una importante
delegazione Kazaka, guidata dal Presidente del Senato, S.Ecc. Kairat Mami. La delegazione
ha partecipato ieri all’udienza generale del Santo Padre ed ha partecipato a un incontro
presso il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. Mercoledì sera, presso
l’Hotel Columbus, nel corso di una manifestazione con la partecipazione di autorevoli
rappresentanti della Curia Romana – in particolare i cardinali Sodano, Tauran e Lajolo
- e di numerosi membri del Corpo Diplomatico, è stata presentata una mostra fotografica
per commemorare e documentare l’attività decennale del “Congresso”, con le sue quattro
Assemblee internazionali svoltesi finora. Nei diversi interventi, del Capo della delegazione
kazaka, del Decano del Sacro Collegio, card. Sodano, e del card. Tauran, Presidente
del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, sono stati rilevati i buoni
rapporti sviluppatisi fra la Repubblica del Kazakhstan e la Santa Sede negli ultimi
vent’anni, si sono ricordati lo storico viaggio di Giovanni Paolo II ad Astana nel
2001, i viaggi dei Segretari di Stato, card. Sodano nel 2003 e card. Bertone nel 2010,
il recente viaggio del card. Sodano per la consacrazione della nuova cattedrale di
Karaganda nel settembre scorso, e la partecipazione delle delegazioni della Santa
Sede alle attività di dialogo interreligioso promosse dal Kazakistan. Proprio per
l’appoggio dato dalla Santa Sede a queste iniziative di dialogo e di pace, sono stati
insigniti di onorificenze della Repubblica del Kazakhstan i cardinali Tauran e Lajolo,
e mons. Khaled Akasheh, officiale del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso.
(F.L.)