Al via il vertice Ue sul bilancio europeo. Tagli da 40 miliardi nella bozza di
accordo sul tavolo dei 27
Al via alle 17.30 a Bruxelles il difficile quanto cruciale vertice del Consiglio europeo
per il bilancio dell’Unione 2014-2020. Nei bilaterali precedenti l’incontro sono emerse
posizioni ancora molto lontane tra i principali Paesi che contribuiscono ai fondi
comunitari. Sul tavolo di stasera si discuterà la bozza di compromesso del presidente
del consiglio Ue Van Rompuy, che prevedrebbe tagli per oltre 40 miliardi di euro.
Il Servizio di Marco Guerra: “Non siamo sicuri
di arrivare ad un accordo. Le posizioni sono ancora lontane”. Poco prima dell’inizio
del vertice la cancelliera tedesca Angela Merkel, conferma le difficoltà a trovare
un compromesso tra i leader dei 27 Paesi Ue. Al momento si tratta di una mediazione
tra veti incrociati. Il premier britannico Cameron sostiene che “non ci sarà un accordo”
se non ci sarà un taglio delle spese. Nessun compromesso al ribasso per il presidente
francese Holland che punta salvare i fondi per l’agricoltura, di cui Parigi è prima
beneficiaria. Pronto a puntare i pugni sul tavolo anche il premier italiano Monti
che chiede un bilancio “coerente con la crescita e l'equità". Tutti dovranno comunque
confrontarsi sulla bozza di bilancio del presidente Ue, Herman Van Rompuy, che, secondo
le indiscrezioni, prevede tagli per oltre 40 miliardi di euro. Le più colpite sono
le reti infrastrutturali e le spese per l’amministrazione. In questo modo il bilancio
sarebbe inferiore agli oltre mille miliardi del settennato precedente, come richiesto
da Gran Bretagna e Germania.