Israele: inaugurato il nuovo Parlamento. Accuse del presidente Peres all'Iran
Ieri in Israele, in occasione dell’inaugurazione della nuova legislatura alla Knesset,
il presidente Peres ha espresso nuove dure accuse nei confronti dell’Iran. Ci riferisce
Graziano Motta:
Apertura solenne
ieri alla Knesseth della 19.ma legislatura con in primo piano le allarmanti preoccupazioni
per la minaccia nucleare dell’Iran alla nazione ebraica, evidenziate con lucidità
e insistenza dal presidente dello Stato, Shimon Peres. Un discorso che non poteva
ignorare i legami del regime di Teheran con vicini di Israele, cioè con i Fratelli
musulmani palestinesi di Gaza, con i siriani seguaci del presidente Assad impegnati
nella guerra civile, con i fondamentalisti libanesi di Hezbollah, proprio nei giorno
in cui il ministro dell’interno bulgaro ha annunciato la loro responsabilità – acclarata
dall’inchiesta giudiziaria – nell’attentato del luglio scorso nella città di Burgas,
sul Mar Nero, che causò la morte di cinque turisti israeliani e dell’autista bulgaro
del loro autobus. Così il primo ministro Netanyahu ha spronato l’Europa a non più
tergiversare sul proposto inserimento dell’Hezbollah nella lista dei gruppi terroristici
internazionali.