Egitto: l'opposizione di nuovo in piazza contro il presidente Morsi. Una vittima e
diversi feriti
Egitto. Ieri grande manifestazione delle opposizioni al Cairo ed in altre città contro
il presidente Morsi ed i Fratelli Musulmani. Purtroppo non sono mancate le violenze,
come ci racconta dal Cairo Marina Calculli:
Decine di migliaia
di egiziani hanno circondato ieri il palazzo presidenziale di Ittihadiyya nel quartiere
di Heliopolis, per protestare contro lo strapotere dei Fratelli Musulmani. I manifestanti
chiedono le dimissioni del primo ministro Hisham Qandil, degli emendamenti alla nuova
controversa Costituzione e la nomina di un nuovo procuratore generale. La risposta
delle forze di sicurezza è stata durissima: i poliziotti hanno sparato sulla folla
e alla fine della giornata ci è scappato il morto. Un giovane è stato colpito direttamente
da un proiettile. Si contano poi oltre 50 feriti. Le morti pesano sul governo, l’opposizione
accusa Mursi per lo spargimento di sangue. Il raìs si difende dicendo che gli atti
di violenza devono essere puniti. Ieri alcuni manifestanti avevano lanciato molotov
contro il palazzo presidenziale, mentre Mursi lanciava un messaggio televisivo ordinando
ai manifestanti di abbandonare subito la zona. Anche a Port Said, una delle città
più calde, le proteste sono state dirompenti. “Il popolo vuole abbattere il sistema”
hanno gridato ieri i manifestanti, proprio come 2 anni fa, quando al potere c’era
Mubarak. Quella rivoluzione per molti non ha ancora raggiunto tutti i suoi obiettivi.