Il saluto del Papa ai pellegrini italiani: curare una solida istruzione religiosa
Al termine dell’udienza generale il Papa ha salutato i pellegrini italiani, tra cui
i vescovi amici del Movimento dei Focolari. Rivolgendosi ai fedeli giunti da Potenza
guidati dal loro vescovo, mons. Agostino Superbo, ha sottolineato la necessità di
“dedicare ogni sforzo perché sia curata, ugualmente nelle città come nei centri minori,
una solida istruzione religiosa, perché tutti siano preparati a ricevere con frutto
i Sacramenti, indispensabile nutrimento della crescita nella fede”.
Queste
le sue parole:
"Rivolgo un cordiale pensiero ai pellegrini di lingua italiana.
In particolare, saluto i Vescovi amici del Movimento dei Focolari. Cari Confratelli,
insieme con voi saluto anche quanti parteciperanno agli incontri organizzati in diverse
regioni del mondo. Assicurando la mia preghiera, auspico che il carisma dell’unità
a voi particolarmente caro, possa sostenervi e animarvi nel vostro ministero apostolico.
Saluto i fedeli dell’Arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsiconuovo, accompagnati
dal loro Pastore Mons. Agostino Superbo. Cari amici, continuate a dedicare ogni sforzo
perché sia curata, ugualmente nelle città come nei centri minori, una solida istruzione
religiosa, perché tutti siano preparati a ricevere con frutto i Sacramenti, indispensabile
nutrimento della crescita nella fede. La presenza a questo incontro delle Autorità
civili della Basilicata, alle quali rivolgo un deferente saluto, mi offre l’opportunità
di esprimere la mia viva riconoscenza a quanti si sono prodigati per l’allestimento
del suggestivo presepio, collocato in questa Piazza, che è stato ammirato dai numerosi
pellegrini, quale espressione dell’arte lucana.
Mi rivolgo, infine, ai giovani,
ai malati e agli sposi novelli. Ricorre domani la memoria liturgica di san Giovanni
Bosco, sacerdote ed educatore. Guardate a lui, cari giovani, come a un autentico maestro
di vita. Voi, cari ammalati, apprendete dalla sua esperienza spirituale a confidare
in ogni circostanza in Cristo crocifisso. E voi, cari sposi novelli, ricorrete alla
sua intercessione per vivere con impegno generoso la vostra missione di sposi".