Burundi: distrutto lo stock nazionale di beni di prima necessità nel rogo di Bujumbura
“I commercianti hanno perso tutto ed è andato distrutto lo stock nazionale di beni
di prima necessità. Ora i prezzi aumenteranno alle stelle e la popolazione purtroppo
ne pagherà le conseguenze” dice all’agenzia Fides Danilo Giannese, un operatore umanitario
che si trova a Bujumbura, capitale del Burundi, dove ieri, domenica 27 gennaio, un
enorme incendio ha devastato il mercato centrale della città. “Si dice che vi siano
anche delle vittime, ma al momento le notizie su questo punto sono scarse” aggiunge
Giannese. “Da dove mi trovo vedo ancora il fumo. Ieri ci è stato detto di restare
a casa, perché poteva essere pericoloso, dato che erano segnalati atti di sciacallaggio”.
Secondo la stampa locale, l’incendio è scoppiata alle prime ore della mattina di ieri.
Le fiamme sono state spente dopo ore, anche grazie all’intervento di un elicottero
rwandese dotato di benna spargiacqua. Le cause dell’incendio sono ancora ignote. L’esercito
ha poi steso un cordone sanitario per impedire nuovi atti di saccheggio. Il Capo dello
Stato, Pierre Nkurunziza, è rientrato d’urgenza in Burundi da Addis Abeba, dove partecipava
al Vertice dell’Unione Africana. Il Presidente ha convocato una riunione straordinaria
del Consiglio di Sicurezza Nazionale per valutare la situazione ed ha lanciato un
appello alla solidarietà nazionale. (R.P.)