Un approfondito e attento
lavoro di ricerca e di documentazione c'è dietro lo spettacolo Gli indifferenti,
in scena al Teatro Olimpico di Roma il 24 gennaio per ricordare la Giornata della
Memoria. Parole e musiche dal Ventennio scelte e interpretate dall'attore Fabrizio
Gifuni, insieme al mezzosoprano Monica Bacelli e alla pianista Luisa Prayer per
interrogarsi su come reagirono o come si accomodarono gli intellettuali in Italia
e in Europa mentre si produceva una catastrofe delle coscienze prima ancora che politica.
Gifuni ne parla ai nostri microfoni, approfondendo le ragioni delle sue scelte
artistiche di impegno 'civile', e di una concezione del teatro come "luogo straordinariamente
importante in cui una comunità si può ancora ritrovare per condividere un momento
di conoscenza attraverso i corpi vivi, cosa a cui siamo molto disabituati - sottolinea
l'attore - soprattutto nell'epoca della riproducibilità delle immagini e del web".
Intanto a Bologna prosegue la manifestazione Arte e scienza in piazza.
Antonio Danieli, direttore generale della Fondazione Marino Golinelli che la organizza,
ci introduce ai laboratori per i bambini dedicati quest'anno al tema dell'energia.
E ancora, la poesia come possibile via di espressione del dolore per il distacco dalle
persone amate. Mariella Cerutti Marocco presenta la sua raccolta La devozione
e lo smarrimento.(di Antonella Palermo)