Un forte terremoto di magnitudo 6 ha colpito ieri l'isola di Aceh, nella zona occidentale
dell'arcipelago indonesiano, causando almeno un morto e 50 feriti. Le notizie che
giungono dalla zona teatro del sisma sono ancora frammentarie, ma dalle prime informazioni
pare che il numero delle vittime sia destinato a crescere nelle prossime ore. La terra
- riferisce l'agenzia AsiaNews - ha cominciato a tremare verso le 5.22 del mattino
ora locale, seminando il panico in molti villaggi a nord dell'isola di Sumatra. Il
Dipartimento per la meteorologia e la geofisica ha smentito l'ipotesi di uno tsunami
conseguente al terremoto; al sisma principale è seguita qualche minuto più tardi una
scossa di assestamento di magnitudo 4,7. Epicentro del terremoto un'area distante
15 km a sud-ovest della città di Banda Aceh - capoluogo della provincia di Aceh, la
sola in Indonesia in cui vige la Sharia - ad una profondità di 37 km, nel sottosuolo.
La vittima e i feriti sono in gran parte bambini e anziani del villaggio di Geumpang,
nel sotto-distretto di Tangse, reggenza di Pidie. Gli abitanti sono stati sorpresi
nel sonno e, colti dal panico, non sono riusciti a mettersi in salvo assieme ai figli.
Danni si sono verificati in tre diversi sotto-distretti della reggenza di Pidie, ma
il bilancio fornito dalla polizia di Aceh è tuttora provvisorio, in attesa di una
stima più approfondita delle squadre di soccorso. Fra le aree più colpite Mane, Geumpang
e Glumpang Tiga. Apriyadi, capo della Protezione civile locale, ha dichiarato all'agenzia
Afp che "la vittima è una bambina di otto anni del distretto di Pidie, uccisa da un
armadio caduto a causa del terremoto". L'arcipelago indonesiano è formato da migliaia
di isole e atolli immersi nell'Oceano Pacifico, in un'area detta dagli scienziati
come "Anello di fuoco". Essa è caratterizzata da un'intensa attività tellurica e vulcanica,
causata dalla collisione delle diverse placche continentali. Nella memoria della gente
è ancora vivo il ricordo del devastante terremoto e del successo tsunami che ha colpito
la regione nel dicembre 2004, con epicentro al largo dell'isola di Aceh, causando
centinaia di migliaia di vittime in tutta l'Asia. Il 30 ottobre 2009, un altro forte
sisma aveva colpito l'area di Padang provocando circa 700 morti. Oltre 180 abitazioni
erano state rase al suolo. (R.P.)