- Lunedì
21 gennaio 2013 - Dal Messaggio di Benedetto XVI per la Giornata Mondiale della
Pace 2013: “Una missione speciale nei confronti della pace è ricoperta dalle istituzioni
culturali, scolastiche ed universitarie. Da queste è richiesto un notevole contributo
non solo alla formazione di nuove generazioni di leader, ma anche al rinnovamento
delle istituzioni pubbliche, nazionali e internazionali. Esse possono anche contribuire
ad una riflessione scientifica che radichi le attività economiche e finanziarie in
un solido fondamento antropologico ed etico. Il mondo attuale, in particolare quello
politico, necessita del supporto di un nuovo pensiero, di una nuova sintesi culturale,
per superare tecnicismi ed armonizzare le molteplici tendenze politiche in vista del
bene comune. Esso, considerato come insieme di relazioni interpersonali ed istituzionali
positive, a servizio della crescita integrale degli individui e dei gruppi, è alla
base di ogni vera educazione alla pace”. Per andare alla ricerca di questo
nuovo pensiero auspicato dal Santo Padre, abbiamo invitato due insegnanti, due dirigenti
scolastiche romane, particolarmente impegnate nell’educazione al concetto di pace:
Renata Tacus, dirigente scolastica del Liceo Seneca e Anna Paola Tantucci,
presidente di Ecole Instrument de Paix Italia (da sinistra a destra nella foto). Come
rendere concreto, tra i ragazzi di oggi, un concetto che rischia di disperdersi in
un eccesso di retorica? Ne parlano con Laura De Luca.