Irlanda: positivo il primo incontro bilaterale tra il premier Enda Kenny e i vescovi
Il Premier irlandese Enda Kenny ha ricevuto venerdì scorso a Dublino, insieme ad altri
membri dell’Esecutivo, una delegazione di vescovi per il suo primo incontro bilaterale
con l’episcopato del Paese dall’inizio del suo mandato. La delegazione era guidata
dal Presidente della Conferenza episcopale, card. Seán Brady, arcivescovo di Armagh.
Al centro dei colloqui, durati tre ore, i rapporti tra Stato e Chiesa in Irlanda con
riferimento a diversi temi di interesse comune. Tra gli argomenti affrontati vi sono
stati in particolare: quello della tutela della vita, tornata alla ribalta con la
recente riapertura del dibattito sulla possibile revisione della legge sull’aborto
in Irlanda; la protezione dei minori dopo lo scandalo degli abusi; le strategie per
affrontare il disagio mentale nella società irlandese con un’attenzione particolare
al preoccupante aumento dei suicidi; la scuola; l’attuale congiuntura economica; il
problema della giustizia sociale e in particolare della povertà. Altri temi hanno
poi riguardato i rapporti diplomatici con la Santa Sede, le nuove recenti tensioni
politiche in Irlanda del Nord e l’attuale presidenza irlandese dell’Unione europea.
Il colloquio, ha reso noto un comunicato della Conferenza episcopale, si è svolto
in un clima “cordiale e costruttivo”. Soddisfatto dell’esito dell’incontro il cardinale
Brady che ha sottolineato l’importanza di questi appuntamenti regolari tra vescovi
e Governo: “E’ nell’interesse del bene comune della nostra società – ha detto il Primate
irlandese – avere un luogo istituzionale di dialogo in cui la Chiesa cattolica -
insieme ad altre comunità religiose – possa stabilire un rapporto trasparente e rispettoso
di collaborazione con lo Stato su temi di interesse comune. E’ altrettanto importante
– ha aggiunto il card. Brady - potere approfondire questi temi di persona”. (A
cura di Lisa Zengarini)