Messico: primo pellegrinaggio al Santuario di Guadalupe per l'incontro con i giovani
“In questo mondo che cambia in continuazione, dove ci sono moltitudini di persone
che si aggirano senza un senso profondo della vita, ci sono altrettanti che portano
nel cuore grandi aneliti e speranze”. Queste le parole del cardinale Norberto Rivera
Carrera, arcivescovo di Messico, nell’omelia della celebrazione del primo pellegrinaggio
del 2013 al Santuario della Madonna di Guadalupe, dove più di 25 mila fedeli si sono
radunati intorno ai giovani, protagonisti dell’evento. “L’incontro con le nuove generazioni”
è stato il motto proposto dall’arcivescovo Rivera per invocare la protezione e il
successo della Missione Giovanile 2013 convocata per il 9 febbraio prossimo, in preparazione
alla Giornata Mondiale della Gioventù di Rio de Janeiro. “Siate i benvenuti, la nostra
chiesa a bisogno di voi” ha detto il porporato ricordando le grandi sfide dei cristiani
dinanzi alle diverse realtà che minacciano la dignità del matrimonio, della famiglia
e della stessa vita umana. “L’Anno della Fede - ha aggiunto - ci invita a essere difensori
e promotori dei valori istituzionali che danno un significato alla vita, sono il sostegno
della società e aprono le porte allo sviluppo integrale della persona, chiamata da
Dio alla felicità e alla santità”. Centinaia di giovani hanno partecipato alla camminata
mariana portando le immagini della Vergine “Morena” e di san Juan Diego, insieme alle
reliquie di San Filippo di Gesù, il primo santo messicano, patrono dei giovani. (A
cura di A. Tufani)