2013-01-14 15:23:02

Egitto: da rifare il processo a Mubarak per le violenze in piazza Tahrir


All’indomani della visita in Egitto del presidente del Consiglio europeo, Van Rompuy, si registra ancora tensione nel Paese per la decisione, domenica, della Corte di Cassazione di rifare il processo contro l’ex presidente Hosni Mubarak. Il rais era stato condannato all’ergastolo per il coinvolgimento nell’uccisione di migliaia di manifestanti durante le proteste del 2011 che portarono alla caduta del regime. Ma c’era da attenderselo? Benedetta Capelli ha girato la domanda a Paolo Gonzaga, giornalista esperto di questioni egiziane:RealAudioMP3

R. - Credo che fosse da attenderselo. Con la rivoluzione, non è cambiato tutto in Egitto, ma forse la cosa principale ad essere cambiata è la mentalità delle persone. Lo Stato, le sue istituzioni che sono rimaste un po' così com’erano. Anche buona parte della magistratura è rimasta com’era.

D. - C’è ancora una sorta di influenza dell’entourage di Mubarak sulla politica egiziana?

R. - Sì, assolutamente. Soprattutto dal punto di vista degli uomini d’affari e di regime da una parte. Dal punto di vista dell’esercito, rimane in buona parte ancora legato a Mubarak, dal punto di vista della polizia, soprattutto, rimane totalmente fedele a Mubarak e in questi due anni non ha svolto nessuna delle sue funzioni rimanendo tendenzialmente all’interno delle questure rifiutandosi di lavorare, il che ha portato anche alla situazione attuale di caos che si vive in Egitto.

D. - Il presidente Morsi ha annunciato che le elezioni legislative si terranno tra tre mesi. Come arriva al voto il capo della Stato e la sua formazione, i Fratelli musulmani?

R. - I Fratelli musulmani hanno perso molta della loro popolarità. Credo che abbiano fatto numerosi errori e che il presidente Morsi non abbia analizzato per bene il blocco sociale che lo ha eletto. È stato eletto con i voti di tutti coloro che erano contro il vecchio regime. Questi otto milioni di voti li ha presi da persone che volevano cambiare e che avevano creduto che i Fratelli musulmani fossero davvero quella formazione democratica, con un background islamico con il quale si presentavano. Invece purtroppo poi abbiamo avuto tutti la cattivissima sorpresa di scoprire che i Fratelli musulmani di oggi sono molto più simili a un Hamas palestinese che Akp turca. Per cui la delusione è stata forte da parte delle tante persone che avevano votato i Fratelli musulmani nelle prime elezioni, perché erano un po’ l’unica formazione - storicamente radicata - che aveva fatto opposizione.

D. - Dall’altra parte l’opposizione sembra essere uscita compatta dalla battaglia sul testo costituzionale. Su questo fronte cosa attendersi dal voto?

R. - Tutte le opposizioni erano molto divise, perché abbiamo uno spettro di opposizioni che va dal centro, da Amr Moussa che è stato appunto il leader della Lega araba, a persone con tendenze conservatrici, fino ai socialisti rivoluzionari. Quindi abbiamo uno spettro dell’opposizione estremamente ampio. Questa situazione - come dicevo - ha unito tutte le opposizioni nel Fronte di salvezza nazionale. Credo che queste riusciranno a vincere. Tra l’altro, anche alcuni degli ex espulsi dei Fratelli musulmani oggi sono con le opposizioni.

D. - L’Egitto è proprio sull’orlo del default. Tra poco saranno due anni dall’inizio di Piazza Tahrir….

R. - Oggi con il prestito da parte del Fondo monetario internazionale di 4,8 miliardi di dollari, firmato qualche giorno fa, già iniziano ad implementare le politiche che il Fondo sta obbligando a fare, quindi tagli dei sussidi, dei finanziamenti sul carburante… Questo sta provocando un aumento dei prezzi che non potrà che esasperare ulteriormente una popolazione ormai esasperata, perché dopo due anni dalla rivoluzione la situazione economica è più che tragica perché l’Egitto non ha più né il turismo che è una delle principali fonti di entrata, né le rimesse dall’estero, perché la crisi ha purtroppo tagliato anche questo tipo di entrata. L’industria è quasi ferma, l’economia è veramente agli sgoccioli.







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