Attentati in Afghanistan e Pakistan: 7 vittime civili
Sette civili sono rimasti uccisi ieri nell’esplosione di una moschea a Wardak, in
Afghanistan, a sudovest di Kabul, al termine di uno scontro tra militanti talebani
e militari della Nato e afghani. Lo ha reso noto il portavoce del governatore della
provincia, specificando che non è ancora chiara la dinamica dei fatti. Due attentati
sono avvenuti oggi anche in Pakistan: il più grave nel Waziristan settentrionale,
dove 14 soldati sono morti e 21 sono rimasti feriti nell'urto accidentale del mezzo
su cui viaggiavano con una bomba lungo la strada tra Miranshan e Razmak. Anche nel
territorio tribale della Kurram Agency, sempre al confine con l’Afghanistan, un ordigno
rudimentale è esploso al passaggio di un minibus, ferendo almeno nove persone. Intanto,
il primo ministro pakistano Raja Pervez Ashraf è arrivato a Quetta, capoluogo del
Baluchistan teatro di ben tre attentati nella giornata di venerdì che hanno lasciato
sul campo 104 persone, tra cui 86 sciiti, dove la locale comunità sciita Hazara da
giorni attua una protesta contro la sepoltura dei corpi delle vittime. (R.B.)