Disoccupazione giovanile: è record. Italia tra i peggiori dell'Eurozona
E’ disoccupazione record tra i giovani: lo denuncia l’Istat che parla di livello più
elevato dal 1992, inizio delle serie storiche trimestrali dell’istituto. I ragazzi
e le ragazze in cerca di lavoro sono oltre il 10%. Secondo l’Unione europea in Italia
si vive un grande rischio povertà. Servizio di FrancescaSabatinelli:
E’ record. Un
giovane su tre è senza occupazione. Per l’Istat il tasso di disoccupazione a novembre
scorso è stato pari al 37,1: 641mila i ragazzi tra i 15 e i 24 anni senza lavoro,
il che si traduce in un 10,6% della popolazione. Stabile il tasso complessivo: 11%,
stesso dato di ottobre. Per il ministro del Lavoro Fornero, che assolve l’operato
del governo Monti, si stanno pagando gli errori di lungo periodo. “Il lavoro non si
fa a comando, spiega il ministro, ma ricostituendo l’economia e migliorando la formazione”.
Duri i sindacati, Cgil, Cisl e Uil denunciano che i dati sono l’espressione del fallimento
delle politiche di solo rigore messe in atto dal governo. In Europa, l’Italia è il
quarto Paese per i livelli di disoccupazione giovanile, prima di lei hanno fatto peggio
la Grecia, la Spagna e il Portogallo. In tutta l’Eurozona la disoccupazione ha raggiunto
l’11,8%: 18,8milioni di persone. In 12 mesi la disoccupazione ha colpito due milioni
di persone in più. Ma la notizia più grave per la penisola è che secondo l’Unione
europea, in Italia, con il peggiorare della crisi, c'è un "rischio elevato" di cadere
in una "enorme trappola della povertà", ossia una volta che una persona entra in difficoltà,
è molto difficile che riesca ad uscirne.