Nicaragua: i vescovi sulle minacce all'integrità del ruolo della famiglia
Un’ampia radiografia sulla grave situazione della famiglia in Nicaragua, dalla globalizzazione,
al turismo sessuale, dalla violenza dentro il nucleo familiare alla secolarizzazione,
dall’ideologia de genere all’Aids è il contenuto del documento che vescovi nicaraguensi
hanno pubblicato lo scorso 30 dicembre, festa della Sacra Famiglia. “Vediamo con preoccupazione
che la crescente secolarizzazione e l’influsso della globalizzazione minaccia la famiglia
come luogo di dialogo, di educazione e come istituzione sociale e religiosa” avvertono
i prelati che non sottovalutano le difficoltà causate dall’allarmante divario fra
ricchi e poveri e il dramma della disoccupazione. Il documento dell’episcopato nicaraguense
sottolinea “la persistente violenza al interno delle famiglie, il più delle volte
prodotto dal maschilismo imperante”; il crescente flagello del narcotraffico, unico
modo di sopravvivenza per molte famiglie; e il fenomeno l’alcolismo molto esteso e
logorante della vita familiare. I vescovi del Nicaragua denunciano anche la crescita
della tratta di persone e l’aumento della prostituzione tra gli adolescenti e giovani
nell’ambito del turismo sessuale. In questo contesto, la messaggio della conferenza
episcopale mette in discussione gli antivalori che spesso provengono dai mezzi di
comunicazione, usati per manipolare anche politicamente ai più giovani. Inoltre, i
prelati avvertono sulla minaccia della chiamata “ideologia di genere” e le proposte
di legge che la accompagnano ferendo ancora di più la dignità del matrimonio e della
famiglia. L’Aids, la migrazione, il divorzio anche tra le “ombre” segnalate nel messaggio
dell’episcopato che esorta alle famiglie cristiane ad assumere con serietà la propria
responsabilità di sposi fedeli, di genitori che educano i propri figli nella fede
e di cittadini attenti nella salvaguardia dei propri valori morali e etici. “Non possiamo
essere indifferenti davanti alle possibili decisioni legislative che mettano in pericolo
i valori rivelati da Dio e dalla morale della Chiesa” ribadiscono i vescovi nicaraguensi
che concludono il messaggio esortando la comunità politica a non dimenticare il loro
dovere di proteggere la famiglia e la sua libertà di vivere ed educare i figli sotto
le proprie convinzioni morali e religiose. (A cura di Alina Tufani)