2013-01-06 14:23:20

Liberia: concluso dall'Onu il programma di rimpatrio degli esuli


Con il ritorno a casa degli ultimi 724 liberiani dalla Guinea - nell'ultimo fine settimana del 2012 - si è conclusa l'operazione dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) per il rimpatrio di decine di migliaia di liberiani costretti all'esilio da 14 anni anni di guerra civile. Si chiude così ufficialmente un programma avviato dall'Agenzia nel 2004, un anno dopo il ritorno della pace in Liberia. Complessivamente, attraverso il programma, 155.560 rifugiati liberiani sono stati assistiti dall'Unhcr nel far ritorno a casa, soprattutto per mezzo di convogli stradali o voli. Nell'ambito dello stesso programma, poi, ogni rifugiato rientrato nel proprio Paese ha ricevuto una piccola somma in denaro come aiuto per ricominciare la propria vita. Una volta a casa, i rifugiati di ritorno vengono ulteriormente assistiti dalla Commissione liberiana per il rimpatrio e la reintegrazione dei rifugiati (Liberia Refugee Repatriation and Resettlement Commission, Lrrrc) nella ricerca di un impiego, tra cui anche incarichi statali per coloro che abbiano le competenze necessarie. L'Lrrrc mette inoltre a disposizione borse di studio e assistenza per l'acquisto di lotti di terreno per costruirvi abitazioni. La guerra civile in Liberia è esplosa la vigilia di Natale del 1989 ed è terminata nel 2003. A causa della violenza e dell'instabilità che ne sono derivate, 750mila persone sono state costrette alla fuga: 500mila sono rimaste all'interno del Paese, mentre 250mila hanno cercato rifugio all'estero. Alcuni rifugiati hanno addirittura trascorso oltre vent'anni in Paesi come Costa d'Avorio, Ghana, Guinea, Mali, Nigeria, Sierra Leone e Gambia. Molti di loro sono poi rientrati nel proprio Paese grazie all'assistenza dell'Unhcr e molti altri autonomamente. Con il ritorno della pace e della stabilità nel Paese, lo scorso 30 giugno è cessato lo status di rifugiato per i liberiani fuggiti dai combattimenti. La stessa Liberia al momento accoglie quasi 67mila rifugiati ivoriani fuggiti dalla violenza nel proprio Paese. La maggior parte di loro ha cercato rifugio in Liberia durante la crisi che fece seguito alle elezioni del 2010 e nel 2011. Anche per i rifugiati ivoriani è in corso un programma di assistenza al rimpatrio volontario, ma la maggior parte di loro ha espresso l'intenzione di restare in Liberia almeno fino a quando in Costa d'Avorio non saranno avviati processi di riconciliazione più consistenti. (R.P.)







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