Congo: missionario comboniano arrestato dai militari perché difende i pigmei
Un missionario comboniano, padre Franco Laudani, è stato arrestato e picchiato da
soldati dell'esercito congolese. Lo denuncia nel suo sito la Conferenza episcopale
congolese. Il fatto è avvenuto il 2 gennaio nel territorio di Watsa nella diocesi
di Wamba (Provincia Orientale). Padre Franco avrebbe chiesto ai militari spiegazioni
sull'arresto di alcuni pigmei. Ma i militari lo hanno arrestato e picchiato. Il missionario
è stato successivamente rilasciato. I vescovi nel loro sito denunciano il fatto che
il territorio in questione vive nell'insicurezza a causa delle violenze commesse da
alcuni militari delle Forze Armate della Repubblica Democratica del Congo. I fatti
sono stati confermati all'agenzia Fides da fonti della Casa Generalizza dei Missionari
Comboniani. Le fonti ricordano che padre Franco si adopera da anni a favore dei pigmei,
una popolazione spesso vittima di soprusi e pregiudizi. La Diocesi di Wamba è situata
nella Provincia Orientale della Repubblica democratica del Congo, con una superficie
di 68.000 kmq e una popolazione di circa 600.000 abitanti. La popolazione "pigmea"
si aggira intorno alle 40.000 persone presenti quasi ovunque nelle diciassette parrocchie
della diocesi. (A.L.)