A Gaza di Hamas torna a manifestare Fatah. E Abu Mazen chiede l'unità

Era dal giugno del 2007 che nella Striscia di Gaza non si assisteva ai cortei di Fatah. Ieri, centinaia di migliaia di persone vi hanno marciato, sventolando le bandiere della fazione del presidente dell’Anp Abu Mazen, che ha chiesto ai membri di Hamas di camminare verso l’unità. Francesca Sabatinelli:

Dopo cinque anni di egemonia nella Striscia di Gaza, Hamas ha aperto ai rivali di Fatah del presidente Abu Mazen, che da tempo spera in una riconciliazione palestinese. Lo ha ribadito nel suo videomessaggio, trasmesso anche a Gaza dalla Muqatah, il quartier generale a Ramallah. “Riconquisteremo la nostra unità, ci incontreremo a Gaza nel prossimo futuro”: ha detto Abu Mazen in occasione della chiusura dei festeggiamenti per il 48mo anniversario dell'inizio della lotta armata contro Israele da parte del partito nazionalista creato nel 1959 da Arafat. Abu Mazen ha anche chiesto la revoca del blocco su Gaza imposto da Israele nel 2007, proprio a seguito della vittoria di Hamas. “Gaza è il primo territorio che si è scrollato di dosso l’occupazione e i coloni”, ha detto. Ha poi citato Gerusalemme e denunciato una “corsa alla colonizzazione” da parte, sono state le parole, “degli occupanti”. Delegazioni dei due movimenti palestinesi dovrebbero incontrarsi nelle prossime settimane al Cairo per avviare nuove trattative. L’ultima volta che era stato raggiunto un accordo di riconciliazione, rimasto però largamente inattuato, era il 2011. I festeggiamenti di oggi sono stati turbati da una maxi rissa con una trentina di feriti scoppiata sotto il palco tra sostenitori di diverse fazioni di Fatah. E’ invece rimasto ucciso un giovane salito su un traliccio dell’alta tensione per issare la bandiera, rimasto fulminato è precipitato a terra.