Tanzania: migliora il sacerdote ferito a Natale nell’isola di Zanzibar
Migliorano le condizione di padre Ambrose Mkenda, il sacerdote cattolico ferito a
colpi di pistola da sconosciuti il giorno di Natale, nell’isola di Zanzibar. Secondo
fonti della Chiesa locale contattate dall’agenzia Fides, padre Mkenda dopo aver celebrato
la Messa a Mpendae stava tornando in automobile nella sua parrocchia a Tomondo, quando
si è accorto di essere seguito da due individui in motocicletta. Giunto alla parrocchia,
nello scendere dall’autovettura, padre Mkenda è stato colpito da due colpi di pistola
alla guancia e alla schiena. I malviventi si sono poi introdotti nella canonica, mettendola
a soqquadro. Dopo le prime cure di urgenza in un ospedale dell’isola, il sacerdote
è stato trasportato in una struttura ortopedica di Dar Es Salaam dove è stato operato
per l’estrazione dei proiettili. Il Presidente della Tanzania, Jakaya Kikwete, ha
fatto visita al sacerdote. Secondo le fonti di Fides, padre Mkeda sarebbe rimasto
vittima di un atto di criminalità comune e non di un’azione da parte di elementi estremisti.
Negli ultimi mesi si sono avute tensioni a sfondo confessionale che sono sfociate
nel saccheggio di alcune chiese di confessioni cristiane diverse da quella cattolica.
(R.P.)