Brasile: nel Goias la marcia anti-aborto dei “Santi Innocenti”
Passeggini e culle vuote per simboleggiare il rifiuto dell’aborto: uomini, donne e
bambini sono scesi così per le strade di Anapolis, capitale economica del Goias, in
Brasile, nella ricorrenza dei Santi Innocenti. Un’occasione per riaffermare il valore
della vita umana e, come riportato dall’agenzia Zenit, per protestare contro la legge
che autorizza la rete ospedaliera pubblica a eseguire l’aborto in caso di gravidanza
da stupro e con rischio di vita per la gestante. In strada sono apparsi striscioni,
cartelli e slogan urlati sulle note di “Lasciami nascere” di Celina Borges. Nel Paese
sudamericano l’interruzione volontaria di gravidanza non è legalizzata e negli ultimi
tempi è in atto uno scontro sulla liceità dei cosiddetti casi di “aborto legale” o
“scuse assolutorie”. (L.P.)