Rafforzare la consapevolezza dei cittadini europei in merito al loro diritto di circolare
e di soggiornare liberamente all'interno dell’Unione Europea. E’ una delle finalità
dell’Anno Europeo dei cittadini proclamato dal Consiglio e dal Parlamento Europeo.
L’iniziativa intende anche stimolare un dibattito sulle conseguenze e sulle potenzialità
del diritto di circolare liberamente, quale aspetto inalienabile della cittadinanza
nell'Unione. Nel corso dei prossimi dodici mesi, in tutta Europa, sono previsti “eventi
per informare il pubblico, soprattutto i giovani, sui diritti dei cittadini dell’Unione,
in modo particolare chi decida di studiare, lavorare, aprire un’attività o usufruire
della propria pensione in un altro Stato membro”. In una nota del Parlamento europeo
- ripresa dall'agenzia Sir - si ricorda che “i trattati europei hanno creato il concetto
di cittadinanza europea”. Ogni cittadino dell’Unione Europea – si legge nella nota
– “beneficia di una serie di diritti, inclusi il diritto di voto attivo e passivo
nelle elezioni europee e locali e il diritto di presentare una petizione al Parlamento
europeo”. (A.L.)