Parroco ucciso: i funerali celebrati dal vescovo di Pistoia
Nella chiesa parrocchiale di Catena (Quarrata) le esequie di don Mario Del Becaro,
il parroco di 63 anni ucciso nella sua canonica di Tizzana. Il prete è stato trovato
legato e con segni di violenza, inoltre è stata scassinata la cassaforte e gli è stata
rubata la macchina. Dall'autopsia effettuata sul corpo risulta che il sacerdote è
morto soffocato dal nastro adesivo che gli è stato messo sulla bocca e dalla sciarpa
con cui è stato imbavagliato. Pochi giorni prima dell'uccisione, il sacerdote aveva
denunciato minacce da parte di persone che pretendevano da lui soldi. Una Messa di
suffragio è stata celebrata nella chiesa parrocchiale di Catena. Don Roberto Razzoli,
addetto di Curia, ha portato ''il saluto e la vicinanza'' del vescovo di Pistoia,
''in questo difficile momento di dolore e sofferenza''. Non sono mancate preghiere
per il sacerdote ucciso e forte era la commozione che si poteva vedere sui volti dei
fedeli: e non è mancata una preghiera per gli assassini di don Mario perché nel loro
cuore si apra uno spazio di luce capace di far rendere conto di ciò che hanno fatto
e di chiedere perdono''. Don Mario era nato il 10 luglio 1949 a San Benedetto del
Tronto e ordinato sacerdote dal 29 giugno 1980. Proveniente da Genova, era arrivato
alla diocesi di Pistoia, dalla diocesi di Prato, ai tempi del vescovo precedente,
mons. Simone Scatizzi. Da molti anni curava la comunità parrocchiale di Tizzana con
la chiesa di San Bartolomeo e con l'antica Pieve di San Michele. In tutto circa 1.900
persone. Nell'ottobre dello scorso anno, la comunità parrocchiale lo aveva festeggiato
per la sua venticinquennale presenza come parroco. (M.G.)