Fiscal cliff, Obama pronto a difendere il ceto medio
“Se non ci sarà un accordo per evitare il fiscal cliff, mandero’ al Congresso una
mia proposta per proteggere il ceto medio”. Barak Obama rilancia la sua sfida ai repubblicani
per evitare i drastici aumenti alle tasse e i radicali tagli alla spesa pubblica che
scatteranno in assenza di un compromesso politico entro domani. E che potrebbero trascinare
di nuovo gli Usa nella recessione. Il servizio di Elena Molinari:
’Siamo arrivati
al punto in cui la legge prevede che le aliquote di ogni americano saliranno, ha detto
il presidente nel suo discorso del sabato. Il reddito di tutti si assottiglierà. Questo
danneggera’ l’economia”. Un’intesa dipende dalla definizione della soglia della ricchezza,
oltre la quale le tasse potranno salire. 250mila dollari l’anno per famiglia secondo
i democratici di Obama, 400mila o persino un milione per i repubblicani. Lo Speaker
della Camera Boehner non è riuscito a far accettare ai deputati repubblicani alcun
tipo di rincari fiscali, nemmeno per i più abbienti, e ha gettato la spugna. Ora dunque
trattano i leader del Senato che oggi dovrebbe mettere a punto un testo da votare
domani, proprio in zona Cesarini.