Venerdì
28 Dicembre 2012 - Quando la musica diventa una necessità, quando è l'unico
mezzo per raggiungere la propria spontaneità di comunicazione, finalmente senza filtri,
senza necessità di traduzione. Questo è Stefano Mainetti, compositore,musicista,direttore
d'orchestra che ha studiato per custodire poi la conoscenza, la tecnica per poi lasciarla
andare e mandare avanti, prima di tutto il cuore facendo della curiosità la parola
chiave del suo mestiere che poi è il suo talento,tanto da riuscire a spaziare tra
composizioni di genere diverso, per il cinema, la televisione, il teatro, i documentari,
fino a portarlo a comporre musica per il Santo Padre Benedetto XVI e Giovanni Paolo
II che incontra nel 1999, incontro che mette in discussione i pensieri, ma soprattutto
l'anima e la musica di Stefano. Ai nostri microfoni Chiara Spoletini scopre l'autore
di una musica che è necessità critica, non scontata, che percorre ed esplora le emozioni
umane nella loro pienezza, mostrandosi aperta a qualsiasi possibilità.