2012-12-25 14:19:34

Monarchie del Golfo Persico dicono sì a un comando militare unificato


I sei Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo Persico (Ccg) hanno raggiunto l’intesa sulla creazione di un comando militare unificato, anche alla luce degli ultimi sviluppi in Medio Oriente. Si tratta di un nuovo passo verso l’unione per i sei (Bahrein, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti), riuniti da ieri a Manama, capitale del Bahrein, per il consueto vertice annuale. Nel documento finale, diffuso al termine dell’incontro, i sei hanno lanciato un monito all’Iran affinché “smetta di interferire negli affari del Golfo” e un appello al governo siriano affinché fermi il massacro nel Paese. Il Ccg ha inoltre sottolineato la necessità di accelerare il processo di transizione politica in Siria e ha invitato la comunità internazionale ad “agire rapidamente” e a fornire assistenza umanitaria ai civili. In questa direzione, è stato annunciato che il 30 gennaio prossimo si svolgerà in Kuwait una conferenza internazionale dei donatori per mobilitare proprio l’assistenza umanitaria diretta in Siria. Infine, i Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo Persico hanno espresso il loro sostegno all’inviato delle Nazioni Unite nel Paese, Lakhdar Brahimi. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.