Benedetto XVI ha concesso la grazia a Paolo Gabriele. Lo ha annunciato il direttore
della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, nel corso di un briefing con
i giornalisti. L’ex aiutante di camera del Papa, arrestato nel maggio scorso, era
stato condannato il 6 ottobre a 3 anni di reclusione, con pena ridotta ad un anno
e mezzo, per furto aggravato di documenti riservati. Il Papa ha avuto oggi un colloquio
con Paolo Gabriele, che è stato scarcerato. Di seguito il comunicato della Segreteria
di Stato:
"Questa mattina il Santo Padre Benedetto XVI ha fatto visita in
carcere al Sig. Paolo Gabriele, per confermargli il proprio perdono e per comunicargli
di persona di avere accolto la sua domanda di grazia, condonando la pena a lui inflitta.
Si è trattato di un gesto paterno verso una persona con cui il Papa ha condiviso per
alcuni anni una quotidiana familiarità. Successivamente, il Sig. Gabriele è stato
scarcerato ed è rientrato a casa. Benché non possa riprendere il precedente lavoro
e continuare a risiedere in Vaticano, la Santa Sede, confidando nella sincerità
del ravvedimento manifestato, intende offrirgli la possibilità di riprendere con serenità
la vita insieme alla sua famiglia".