Il presidente francese Hollande ad Algeri: "Colonialismo, periodo ingiusto e brutale"
Seconda giornata ieri ad Algeri del presidente francese Francois Hollande. Il capo
dell’Eliseo, parlando davanti ai deputati algerini, ha voltato pagina sulle conseguenze
del periodo colonialista, mettendone in evidenza gli errori e gli orrori. Sentiamo
Amina Belkassem:
Le scuse tanto
attese da Algeri non sono arrivate, ma 50 anni dopo l’indipendenza del Paese magrebino,
il presidnete Hollande ha ammesso e riconosciuto le sofferenze inflitte dalla Francia
al popolo algerino. In un discorso solenne davanti al Parlamento, il presidente francese
ha definito il sistema coloniale profondamente ingiusto e brutale. Ha detto:
“Abbiamo il dovere di dire la verità sulle violenze, sulle ingiustizie e la tortura”,
ricordando i massacri di Sétif, Guelma e Kherrata, compiuti dai francesi nel 1945.
“Non ha occultato né il passato né l’avvenire”, ha commentato il ministro degli esteri
algerino Medelci, mentre buona parte della stampa locale definisce il discorso di
Hollande “non certo innovativo”, ricordando le parole molto simili pronunciate da
Nicholas Sarkozy durante la sua visita nel 2007.