Marco Tarquinio, direttore Avvenire Qui non si
tratta di guidare una battaglia proibizionista, si tratta di una grande questione
civile, economica e sanitaria: nel nostro paese sono 6 miliardi i costi sociali e
sanitari del gioco compulsivo. Si sta abbattendo ogni argine, facendo cadere un limite
dopo l'altro nei confronti di una attività che viene considerata con troppa leggerezza.
Gli emendamenti presentati al disegno di legge di Stabilità sul gioco d'azzardo,
farebbero raggiungere all'Italia l'indecoroso primato europeo del paese in cui si
gioca di più: oltre alle 4700 sale da gioco già presenti sul territorio, verrebbero
legalizzate 1000 sale da poker (a cura di Emanuela Campanile)