2012-12-19 12:30:13

Canada: solidarietà dei vescovi per le vittime della sparatoria di Newtown


Sono state riaperte ieri le scuole negli Stati Uniti, Paese ancora profondamente scosso dalla sparatoria avvenuta venerdì scorso nella scuola primaria “Sandy Hook” a Newtown, nel Connecticut, in cui sono morti venti bambini e sei adulti. Tra i tanti messaggi di cordiglio e solidarietà al Paese, anche quello dei vescovi canadesi: “I canadesi si uniscono agli americani e al resto del mondo per piangere in questa tragica ora”, scrive mons. Richard Smith, presidente della Conferenza episcopale canadese, in una lettera indirizzato al card. Timothy Dolan, che guida i vescovi statunitensi. Esprimendo “vicinanza, preghiere sincere e profonde condoglianze”, mons. Smith ribadisce: “Non sono soltanto la comunità di Newtown e gli Stati Uniti a conoscere il dolore, ma l’insieme della società nordamericana”, dove “le forme insensate e disumane che assume la violenza ossessionano e manipolano la cultura”. Le vittime, si legge ancora nel messaggio della Chiesa canadese, non sono solo quelle di Newtown, perché “ciascuno di noi oggi si sente ferito, segnato nel cuore e nell’anima a causa delle immagini della sofferenza umana, a causa del male e della crudeltà di tali atti di violenza”. Guardando, quindi, all’imminente solennità del Natale, mons. Smith eleva una preghiera affinché il Signore “in questa tragica ora aiuti la società attuale a rispettare meglio il carattere sacro della vita ed ispiri tutte le comunità a servire ed a proteggere, con le loro decisioni, il bene comune”. Infine, la Chiesa di Ottawa auspica che tutte le popolazioni del nord America possano “riscoprire il prezzo ed il valore di ogni vita e di ogni famiglia umana”. (I.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.