Merletti (Confartigianato): attenzione al credito, da Todi in troppi sono finiti a
fare i ministri
Da domani cambio di guardia alla presidenza della Confartigianato. L'assemblea generale
ha eletto Giorgio Merletti, 61 anni, lombardo, imprenditore del settore del
legno, nuovo presidente per i prossimi quattro anni. Alessandro Guarasci lo
ha intervistato:
D. – Quale è
la principale emergenza per gli artigiani?
R. - C’è un problema legato al credito.
Una delle ultime ricerche ci racconta di un - 5,1 in termini di peggioramento per
ottenere il credito da parte delle piccole imprese. E qui servirebbe che il governo
avesse un po’ di coraggio magari guardando a quello che hanno fatto in Francia ed
Inghilterra che hanno una banca specifica per le micro e piccole imprese. Comunque
l’insolvenza dei nostri imprenditori è poco superiore all’1 percento.
D. -
Il governo ha promesso che le imprese saranno pagate dalla Pubblica amministrazione
dopo 30 giorni. Ma voi ci credete?
R. - Se i pagamenti vengono fatti per quello
che faremo, la domanda più logica che ci viene è questa: e per tutto quello che è
stato fatto?
D. - C’è anche un vostro impegno nella lotta contro l’evasione
fiscale? Perché spesso gli artigiani sono dipinti anche come degli evasori…
R.
- Le nostre imprese hanno l’82 percento delle congruità sugli studi di settore. L’idraulico
che viaggia in Ferrari e che non fa il suo dovere da buon cittadino, che venga perseguito!
Noi non difendiamo chi evade, ma vogliamo che si faccia una volta per tutte chiarezza.
Le nostre imprese non sono le società per azioni, dove anche in quei casi bisogna
capire come mai oltre il 50 percento di queste presenta bilanci in perdita o al massimo
in pareggio.
D. - Il suo predecessore Guerrini, si era impegnato molto nel
forum di Todi. Lei continuerà su quella strada?
R. - Il forum è un alveo di
valori. Ho l’impressione però che qualcosa non abbia funzionato alla grande, soprattutto
in Todi 2. Durante Todi 1 si erano espressi dei valori, poi abbiamo visto che buona
parte sono finiti a fare i ministri: era quello il fine? Allora, quando io identifico
dei valori, che devono diventare la mia meta. Secondo me, qualche inciampo al forum
c’è stato.