Siria: mezzo milione di rifugiati ufficialmente all’estero
Un esodo di massa che coinvolge circa 3000 civili al giorno. E’ la fuga dai combattimenti
in corso in Siria che ha coinvolto ormai più di mezzo milione di cittadini . L’Alto
Commissariato Onu per i rifugiati (Acnur) ha pubblicato ieri i dati sui rifugiati
siriani, evidenziando un’emergenza importante nel già difficile contesto della guerra
civile: la maggior parte cerca sistemazione nei Paesi limitrofi, principalmente in
Libano (dove non esistono campi per i 154.387 rifugiati), in Giordania (142.664, un
quarto dei quali nei campi), in Turchia (136.319) e in Iraq (64.449, metà dei quali
nei campi). Dati “in difetto”, come già dichiarato dall’Onu, visto che circa 200.000
siriani non hanno avuto accesso alle strutture dell’Acnur o hanno scelto canali alternativi.
Cifre che col prolungarsi del conflitto potranno solo aumentare secondo Melissa Fleming,
portavoce dell’Alto Commissariato Onu, che ha aggiunto: “Le risorse stanno terminando
e le comunità di accoglienza non possono più sostenere i rifugiati”. Come riportato
dall'agenzia Misna, con l’arrivo dell’inverno la situazione si farà sempre più dura
anche per quelle centinaia di migliaia di sfollati su cui si hanno soltanto stime
ma le cui condizioni sono peggiori di chi ha lasciato la Siria. (L.P.)